ASSOBALNEARI ITALIA FEDERTURISMO CONFINDUSTRIA COMUNICATO STAMPA 25/2/2022 :

 


Sorprendente con quanta superficialità ma determinazione il Governo Draghi, al posto dì affrontare temi importanti per il Paese per risolvere i problemi che realmente vivono le famiglie e le imprese italiane, anche alla luce della crisi internazionale Ucraina e della Pandemia, abbia dedicato energie, tempo e risorse per mandare in rovina 30.000 aziende italiane e le loro famiglie, aprendo la possibilità a grossi gruppi dì investitori soprattutto stranieri, dì impossessarsi dì un bene strategico irrinunciabile quali le coste italiane, confini del nostro Parse. Siamo increduli davanti a tutto ciò perché pensavamo che il Governo avesse il compito dì proteggere e tutelare le proprie risorse e le proprie imprese, soprattutto in un momento dì gravissima difficoltà economica.

Si permetterà così dì aprire il mercato agli stranieri, ma invece agli italiani non sarà permesso dì fare lo stesso negli altri paesi.

Il Prof Draghi, che conosce bene le regole europee ci dovrebbe spiegare dov’ é la reciprocità del rispetto delle norme con gli altri stati europei !!

Questi sarebbero i principi su cui si basa la concorrenza?

Il Governo non ci ha dato neppure la possibilità dì avviare un confronto ma ha organizzato dei Tavoli ministeriali solo dì facciata, dove non si é avviato nessun confronto dialettico ma solo monologhi.

Una vicenda trattata in modo vergognoso. 

Nessuno pensi che la questione si possa liquidare in questo modo. Nessuno pensi dì continuare a prendere in giro degli imprenditori che prima dì perdere le imprese saranno disposti a qualsiasi cosa, azioni legali e class action se necessario.

Mi auguro che le forze politiche in parlamento oggi si riapproprino del proprio ruolo e facciano presto a risolvere il problema contrapponendosi all’ azione distruttiva del Governo.

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